martedì 28 aprile 2009

Berlino assegna il premio libertà di stampa a Travaglio


Oggi a Berlino alle ore 18.30 l’associazione dei giornalisti tedeschi (DJV) conferisce il premio per la libertà di stampa a Marco Travaglio.

Articolo originale:
http://www.djv.de/SingleNews.20+M5cfc369224d.0.html
Articolo Tradotto:
http://italiadallestero.info/archives/3612
Spesso su alcune posizioni sono stato in disaccordo con Travaglio. Specialmente per quanto riguarda la sua posizione sul conflitto fra Palestina ed Israele.
A Travaglio però vanno dati i meriti che ha, e sono molti.
Uno su tutti è stato quello di aver fatto il nome di Impregilo per primo in TV dopo la catastrofe in Abruzzo. Non che non si sapesse, infatti la notizia in rete era stata ripresa e data prima. Lui però l'ha comunque portata al grande pubblico che si informa solo tramite televisione.
Altra cosa importante è che il conferimento di questo premio conferma che la libertà di stampa in Italia non esiste (se ancora ve ne era bisogno).
INFATTI QUESTI SONO PREMI CHE DI SOLITO SONO DEDICATI A GIORNALISTI CHE VIVONO IN UN REGIME. STRANO CHE A RICEVERLO SIA UN GIORNALSTA CHE LAVORA IN UNA REPUBBLICA DEMOCRATICA, E STRANO CHE NESSUNO NE PARLI VISTO CHE DI SOLITO SE UN ITALIANO VIENE PREMIATO ALL'ESTERO PER QUALCOSA LA NOTIZIA VIENE MESSA IN RISALTO... FORSE CHE NON SIAMO IN DEMOCRAZIA...
Rallegriamoci, almeno all'estero sanno che non siamo liberi. Ora devono capirlo circa 30 milioni di Italiani e poi forse qualcosa inizierà a muoversi...

lunedì 20 aprile 2009

L'Italia non è un paese razzista...


Nel giorno in cui la Pinar, la nave turca che ha soccorso alcuni poveracci del mare, viene fatta attraccare sulle coste italiane succedono cose strane.

Succede infatti che l'Italia intera si scandalizzi per i fischi e gli epiteti razzisti ricevuti da quello che da molti viene definito "il giocatore italiano di colore dell'Inter". Definirlo solo giocatore dell'Inter evidentemente è troppo complicato. Non è invece strano che in un paese come il nostro in cui il dio pallone la fa da padrone, certi scandali vengano portati agli occhi di tutti solo in queste situazioni.

Dalla Tv di stato intanto il comico Teocoli si affrettava a far sapere la sua idea al pubblico italiano. Teocoli infatti durante la trasmissione "la domenica sportiva" in qualità di esperto sociologo sminuiva l'accaduto dicendo che si, ci sono frange di tifosi stupidi ma la stragrande maggioranza sono solo percoroni che si uniscono ai cori perchè così si fa allo stadio... insomma una marachella da stadio, in cui come ben sappiamo esistono leggi differenti dagli altri luoghi. Infatti allo stadio normalmente puoi fare tutto quello che fuori non è permesso senza doverti preoccupare troppo delle conseguenze. Sarà per questo che gli stadi italiani sono pienissimi...

Intanto in questi 5 giorni di attesa di aiuti sulla nave Pinar, giaceva a poppa il cadavere di Esceth Ekos, Nigeriana 18enne morta con il proprio figlio in grembo durante questa traversata verso quello che per lei doveva essere un nuovo inizio, ma che come spesso accade è stato solo l'inizio della fine. La nave comunque è finalmente attraccata. Il tutto fra le polemiche e le accuse reciproche di Italia e Malta. I clandestini sono stati subito portati in altri luoghi più consoni. Tutti tranne due che essendo feriti sono stati trasportati in ospedale. Non si sa, vista la nuova trovata del governo se verrano denunciati dai medici ed espulsi in quanto clandestini o se verranno curati. Chi vivrà vedrà...

Ma non è finita qui. Oggi inizia anche il processo per l'omicidio di Abdoul Guibre, detto Abba, 19 anni, italiano di famiglia originaria del Burkina Faso. Questo ragazzo venne ucciso a sprangate come una bestia all'urlo di "negro di merda". La storia è ancora più assurda visto le persone che hanno commesso questo omicidio. Padre e figlio. Fausto Cristofoli il padre aveva già scontato sette anni di carcere per la rapina a un portavalori di 20 anni fa. Il figlio ha una condanna (con pena sospesa) per rapina impropria, "una ragazzata - spiegò il difensore - come quella commessa da Abdoul".
Questo solo per far vedere che CI SONO DUE PESI E DUE MISURE. Infatti il figlio di Cristofoli per aver rubato delle caramelle come Abba, non è stato ucciso a sprangate all'urlo di "bianco di merda"...

Quindi che dire. Sono felice di essere italiano. L'Italia non è un paese razzista. Chiedere a Teo Teocloli per la conferma. Lui sicuramente ne sa più di me visto che può parlare in Tv davanti a milioni di telespettatori. E si sa oggi chi parla in Tv ha sempre ragione...

mercoledì 15 aprile 2009

I soldi per la ricostruzione in Abruzzo e non solo...


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Abbiamo una crisi seria. In Italia la crisi rispetto agli altri paesi è aggravata dalla tragedia che ha colpito i nostri fratelli Abruzzesi. Nei dibattiti televisivi non facciamo altro che sentir parlare persone che si chiedono dove prendere i soldi per la ricostruzione. Il ministro pregiudicato Maroni dice che ci vorranno circa 12 miliardi di euro per rimettere in piedi l'Abruzzo. Noi imparando dalle esperienze passate sappiamo che come minimo questa cifra potrebbe duplicare. Ma non si deve demordere. La soluzione c'è e i soldi pure. Dobbiamo solo far arrivare a tutti la nostra voce e la nostra battaglia. Anche contro chi ci denigra. Possiamo recuperare i soldi in questo modo:

1) Obbligo di rientro dei capitali dall'estero dai così detti paradisi fiscali.

2) Annullamento delle grandi opere inutili, in particolar modo del ponte sullo stretto di Messina. Controlli strettissimi sugli appalti del cemento che da sempre foraggiano ditte mafiose con gare di appalto truccate.

3) Riduzione immediata degli stipendi parlamentari e del mondo politico in generale come i politici (loro si populisti) avevano promesso in campagna elettorale.

4) Qui c'entriamo tutti noi, combattere l'evasione fiscale radicata in Italia e nella maggior parte degli italiani. Se non si è sinceri non si può migliorare. Controlli incrociati fra reddito, stile di vita, e beni di lusso in possesso.

5) Far pagare evasioni accertate, come quella dei 98 miliardi di euro che da sola basterebbe a ricostruire 8 VOLTE L'ABRUZZO, commessa dalle ditte concessionare per le slot machine con il beneplacito dell'aams e di vari politici di entrambi gli schieramenti coinvolti. Se volete appoggiate la petizione on-line qui:

Firma la petizione per il recupero dei 98 miliardi di Euro.

Questi soldi basterebbero per salvare l'Abruzzo, per gli ammortizzatori sociali, evitare i tagli alla scuola, ricomprarsi Altitalia e tante altre cose... e ne avanzerebbero pure!!!

Informatevi in rete. Cercate con 98 miliardi di euro evasi e troverete un mondo.

Alcuni link utili:

Articolo Secolo XIX

Artcolo Secolo XIX

Articolo Secolo XIX

Articolo Secolo XIX (parla della raccolta firme)

Inchiesta completa del secolo XIX

Articolo da La Repubblica

Video di Ferruccio Sansa giornalista che ha seguito la vicenda dell'evasione

lunedì 13 aprile 2009

Cemento armato...


Vi riporto un brano tratto dal libro "Gomorra" di Roberto Saviano.

A pagina 236 nel capitolo "cemento armato" potete leggere quanto segue:

"..Io so e ho le prove. So come è stata costruita mezz'Italia. E più di mezza. Conosco le mani,le dita e i progetti. E la sabbia. La sabbia che ha tirato su palazzi e grattacieli. Quartieri,parchi e ville. A Castelvolturno nessuno dimentica le file infinite dei camion che depredavano il Volturno della sua sabbia. Camion in fila che depredavano le terre costeggiate da contadini che mai avevano visto questi mammut di ferro e gomma. Erano riusciti a rimanere senza emigrare e sotto i loro occhi gli portavano via tutto.
ORA QUELLA SABBIA è NELLE PARETI DEI CONDOMINI ABRUZZESI,NEI PALAZZI DI VARESE,ASIAGO E GENOVA. Ora non è più il fiume che va al mare ma il mare che entra nel fiume..."


Adesso almeno sappiamo chi dobbiamo avvertire per i controlli del caso. Inviterei le popolazioni di Varese, Asiago e Genova a far controllare la qualità del cemento delle proprie abitazioni...

mercoledì 8 aprile 2009

Ecco chi ha costruito l'Ospedale dell'Aquila


Salve, oggi vorrei iniziare riportando un bellissimo articolo che ho pututo leggere anche grazie alla segnalazione dell'amica Monica (a questo serve la rete, a passare informazioni), scritto da Massimo Garmellini sul giornale La Stampa. Riporto il testo dell'articlo che potete trovare nella versione originale anche qui.

Sciacalli e cani di Massimo Garmellini

Una Mitsubishi bianca si aggirava ieri per le strade di Sora, lindo comune ciociaro che plebiscitò Andreotti per mezzo secolo, invitando col megafono la popolazione a lasciare le case in previsione di una scossa imminente. Fra i tanti episodi di sciacallaggio che ogni tragedia trascina con sé, questo mi ha colpito per la sua gratuità. In fondo, il tizio che su Facebook ha suggerito di versare gli aiuti sul proprio conto corrente, spacciandolo per quello della Protezione Civile, era animato da una deprecabile ma diffusa volontà di speculare sui sentimenti del prossimo. Anche gli zingari che si sono mescolati agli sfollati negli alberghi del litorale agivano sulla spinta di un interesse pratico. E il Telegiornale che ha sciorinato i dati di ascolto - come se aumentare o strappare alla concorrenza gli spettatori sulla scia di una tragedia fosse un merito professionale da sbandierare - sacrificava il buon gusto sull’altare di quel Dio Auditel con il quale è costretto a misurarsi chiunque faccia televisione. Ma quale necessità può avere spinto un gruppo di persone a salire su una jeep per seminare il panico fra i concittadini? Definirli nichilisti sarebbe fuorviante. Cattivi, un complimento. Sono vili. Così spaventati dalla morte vista in tv da doverla subito esorcizzare con un gesto assolutamente stupido e crudele.

Nessuno pretende che imitino gli umani di cui in queste ore vediamo brillare la solidarietà. Basterebbe che prendessero esempio dai cani che si aggirano fra le macerie in cerca dei padroni: senza paura di morire, ma con negli occhi il terrore di non poter amare più.

Massimo Gramellini

Prendo spunto da questo articolo e dalle parole dette ieri sera da Bersani a Ballarò, parole che anche se prononciate da un politico sono per questa volta condivise anche da me. Dobbiamo riscoprire tutti un pochino di etica.
Tutti a partire da chi ci da l'esempio...

L'Italia fortunatamente, come dimostrano gli aiuti della gente normale che arrivano incessantemente in Abruzzo è un paese con un grande cuore,
anzi grandissimo.

Rimane però quella fetta di popolazione che ha imparato ad agire grazie agli insegnamenti di veri sciacalli. Quella fetta di poplazione che ha imparato ad avere disprezzo delle regole della comunità. Sciacalli infatti sono queste persone che approfittano della tragedia altrui. Ma sciacalli sono soprattutto quelli che tramite mezzi di informazione e di potere, a 24 ore dal terremoto, parlano già di L'Aquila2, di fondi per il ponte sullo stretto di Messina, soldi dati in appalto alle solite ditte, legate ai soliti nomi. Aziende come l'Impregilo, che è già al centro di molti scandali e che ha partecipato anche alla costruzione dell'Ospedale San Salvatore crollato all'Aquila. Ospedale nuovissimo che
MAI sarebbe dovuto crollare con un sisma di quella forza. Ora prendetevi un po di tempo e leggete di seguito.

Ecco chi è e cosa ha fatto l'Impregilo.
La stessa che ha causato l'emergenza rifiuti a Napoli.
La stessa che è riuscita a incrementare esponenazialmente le spese per i lavori della TAV con i quali ha causato danni ambientali enormi. (vedi video delle Iene)
La stessa che lavora sulla Salerno-Reggio Calabria e proprio in questi giorni ha chiesto e ottenuto un prolungamento della consegna dei lavori di altri tre anni, ottenendo ovviamente altri fondi. (leggi la notizia)
La stessa che ha vinto l'appalto per la costruzione del Ponte di Messina.
La stessa che dovrà costruire sul nostro territorio le centrali nucleari.
La stessa i cui vertici sono stati indagati a tutto spiano.

E' l'Impregilo che ha costruito
l'ospedale San Salvatore dell'Aquila caduto come se fosse di cartapesta. (link)

Chi diavolo è questa società dell'enorme potere che sta devastando la nostra terra?
Anche questa volta nessuno parlerà di lei?
Anche questa volta la passerà liscia?

Per trovare conferma dell costruzione dell'ospedale dell'Aquila da pate di Impregilo basta andare nel loro sito (link) e dopo essere entrati, digitare nel campo di ricerca (search) in alto a destra la parola ospedali o San Salvatore. Poi cliccate sui link che verranno visualizzati.

Ora ditemi. Volete ancora le centrali nucleari? Credete ancora che il ponte sullo stretto sia una priorità quando costoro non riescono neanche a terminare un'autostrada (autostrada è una parola grossa) come la Salerno/Reggio Calabria?

Le cople e i colpevoli ci sono, basterebbe che chi come lavoro fa informazione, invece di farsi bello davanti a milioni di telespettatori e chiedere come primo intervento l'aiuto di una banca per la ricostruzione di una Basilica dell'Aquila, iniziasse a parlare di queste cosuccie, ed iniziasse ad informare gli Italiani su chi sta al comando da orami troppi anni. Ma forse è meglio uno speciale su Garlasco o Perugia... (link della notizia).

Ma è chiaro, chiedere di riformare il potere a chi il potere lo detenie è un'utopia.

dati e fonte (link).

lunedì 6 aprile 2009

Terremoto annunciato?


Si possono prevedere i terremoti? Io non sono un geologo e non lo so. Come sempre c'è chi dice che si può e c'è chi dice che non si può. L'italiano medio intanto come per gli OGM, gli inceneritori, le centrali nucleari e tante altre "piccole" discussioni scientifiche rimane in mezzo, senza aver nessuna certezza, in balia delle notize date dai media asserviti da parte di esperti di questa o quella fazione che intanto intascano soldi dalle ditte che rappresentano, perdendo tempo e litigando con altri cittadini come lui che hanno scelto una delle due parti solo per motivazioni politiche. Le motivazioni di quella politica che continua a dividere e a non dare mai risposte certe e soluzioni concrete. Intanto dopo il suo avvertimento, a torto o a ragione, Giampaolo Giuliani il ricercatore che aveva previsto questa eventualità era stato denunciato per procurato allarme. Nel frattempo, come sempre DOPO le catastrofi, arriva Bertolaso capo della protezione civile che mai una volta ha potuto prevenire invece che curare...MAI. Bertolaso (non solo per questa catastrofe) si dovrebbe dimettere. Bertolaso capo di una protezione civile che non ha il coraggio ad esempio di ammettere che le centrali nucleari che il governo berlusconi vuole attivare non sono compatibili con la struttura geologica del nostro paese. Bertolaso che vivendo in un paese altamente sismico dovrebbe dedicare le sue giornate al controllo di tutte le abitazioni italiane, costruite con il culo, che crollano con un sisma che era si intenso (5,8 Gardi della scala Richter) ma che mai in un paese che costruisce con i dovuti canoni di sicurezza sarebbero dovute crollare in questo modo. La protezione civile deve lavorare per prevenire quando possibile e non per curare e qui era possibile farlo. Non tanto per le previsioni di Giuliani, quanto per la certezza del fatto che molte delle case che gli italiani abitano sono costruite male, in posti in cui non si potrebbe costruire, su falde acquifre e faglie sismiche o alle pendici di vulcani. Ma il nostro è uno stato basato su cemento ed edilizia, spesso in mano alla malavita, quell'edilizia usata ancora oggi per provare a rilanciare l'economia italiana che non si può fermare, il business è business. Le vite umane non contano nulla davanti al business. Io non sono un geologo e non posso leggere il futuro. Però una cosa la so al 100%. Se rimarranno queste persone qui al comando (e parlo sia del governo che dell'opposizione) fra 10/15/20 anni in Abruzzo ci saranno ancora famiglie che vivranno nei container. Quelle stesse famiglie che in questi giorni saranno all'attenzione di tutti, sotto i riflettori, famiglie che stringeranno la mano di chi andrà li nella speranza di essere aiutati. Un'attenzione che c'è perchè ci sono le telecamere e che però come tutte le altre volte (Friuli, Umbria, Campania, Sicilia) verrà presto a mancare. Questo lo so e lo posso dire perchè con questi politici è sempre funzionato così e questa volta non sarà diverso. Non potrà esserlo perchè noi chiediamo di risolvere i nostri problemi a chi ce li ha creati...

venerdì 3 aprile 2009

Mork chiama Orson (Newsom chiama Vignali)


Poco tempo dopo l'inaugurazione del nuovo TUMORIFICIO campano ad Acerra da parte del nostro presidente urlatore, in rete sta rimbalzando una lettera scritta da Gavin Newsom, Sindaco di San Fransisco, al suo pari della città di Parma Pietro Vignali. La lettera che riporterò di seguito esprime la preoccupazione di chi sa cosa provoca realmente l'incenerimento dei rifiuti. Calcolando che gli inceneritori non dovrebbero bruciare tutti i tipi di rifiuti, ma solo una parte e cioè quella teoricamente non dannosa alla salute, mentre in realtà non essendo applicata la raccolta differenziata bruciano di tutto, anche prodotti che liberano diossina come la plastica, si può perfettamente comprendere la preoccupazione di chi queste strutture le osteggia con tutte le forze.

Di seguito la lettera del sindaco di San Francisco:

Caro Sindaco di Parma,

Sono profondamente preoccupato nell’apprendere che Parma sta considerando l’incenerimento degli scarti dei suoi cittadini come un sistema di gestione dei rifiuti. Come sindaco di una città grande, geograficamente complessa e fisicamente costretta desidero portate alla sua attenzione il successo di San Francisco: noi ricicliamo e compostiamo il 70% del flusso dei nostri rifiuti.

Dal nostro rifiuto organico noi creiamo un compost che è fortemente richiesto, che arricchisce il nostro terreno, che ci fa risparmiare acqua, che riduce il ricorso a pesticidi e fertilizzanti mentre fissa l’anidride carbonica sottraendola all’atmosfera. In più, ci fa ottenere splendidi prodotti. In precedenza tutto questo finiva in discarica. Ma l’incenerimento ha impatti ancora maggiori e più negativi sull’atmosfera.

Parma è al centro della regione Emilia Romagna, patria di alcuni dei cibi più famosi e prelibati al mondo. Questo ben di Dio agricolo è l’eredità che avete avuto dal vostro terreno e dai vostri contadini. Negli Stati Uniti San Francisco è ugualmente un centro di produzione agricola ed alimentare. Qui i nostri rifiuti ci forniscono il più ricco dei compost organici per la frutta, per la verdura e per i vini biologici.

Io esorto il sindaco di Parma a venire a visitare San Francisco, così come hanno fatto oltre cento sindaci in occasione del World Environment Day nel 2005. A lui mostrerò personalmente come recuperiamo, a nostro beneficio, oltre il 70% dei rifiuti che produciamo.

Ciao,

Gavin Newsom


Aggiungerei che oltre al Sindaco di Parma, io inviterei anche il nostro presidente urlatore e lo sponsor primo dei tumorifici Umberto Veronesi che ha detto senza nessuna prova,di fronte a milioni di telespettatori, senza contraddittorio scientifico, fidandosi solo degli studi dei suoi partner costruttori di tumorifici che il rischio per la salute equivale a zero...

giovedì 2 aprile 2009

G20, economia e globalizzazione...


Mentre a Londra ed in generale in tutto il mondo le persone si mobilitano per protestare contro la principale causa dei nostri problemi e cioè l'economia creativa applicata da manager e da banchieri creativi con l'appoggio dei governi creativi, in Italia noi non troviamo di meglio da fare che discutere ancora ed ancora della nazionale azzurra, di Cassano si o Cassano no, di Garlasco e di altri argomenti importantissimi...
Intanto il nostro premier tiene alto il nome dell'Italia al G20 facendo un'altra delle sue belle figure.
Nella nostra amata e accogliente Italia, nel frattempo, si consuma un ulteriore beffa ai danni della civiltà e del rispetto del prossimo. È di oggi infatti la notizia riportata dal corriere del mezzogiorno che viste le problematiche sorte fra residenti di un quartiere del foggiano e immigrati, sull'utilizzo dei mezzi pubblici, le fermate e gli autobus per raggiungere il quartiere saranno differenziate. Ci sarà un autobus per italiani ed un autobus per immigrati. Per fare una battuta di cattivo gusto dico: "finalmente anche a Foggia inizia la raccolta differenziata". Peccato che la differenziata che molti cittadini in Italia chiedono sia altra cosa, ma questo dovremmo spiegarlo a Borghezio...
Non voglio dire che non esista un problema immigrazione, ma è possibile che la gente non veda che queste non sono soluzioni? È possibile che non si capisca che i nostri governanti sono completamente incapaci o meglio non hanno nessuna intenzione di risolvere un problema come questo? Come facciamo a confidare che queste persone possano trovare una soluzione a questa crisi mondiale se non sanno, in un mondo ormai senza confini, risolvere dei problemi di normale convivenza e civiltà? Quando è che cominceremo ad aprire gli occhi e a capire che siamo noi i primi a dover cambiare?
Quando?
Dimmi quando, quando, quando... l'anno il giorno e l'ora in cui, non ci lasceremo mai...