giovedì 23 giugno 2011

La menzogna sistematica



Con questo post e con il video che allego, voglio solo fare intendere che oggi come ieri, nei casi di grave crisi, il popolo è sempre lasciato fuori dalle decisioni che segneranno il suo futuro.

Oggi abbiamo una crisi economica pilotata che sta destibilizzando il pianeta, e che uccide tramite le guerre, la povertà, le ingiustizie sociali e tutto l'indotto malavitoso che crea, milioni di persone.

Oggi come ieri i politici che "contano", o sarebbe meglio dire che curano gli affari dei neoliberisti freedmaniani, quelli della finanza che si autogestisce, l'anarcocapitalismo per dirlo in una parola sola, continuano a mentire per salvaguardare gli interessi di pochi e lo faranno fino alla fine, perché il mostro non si staccherà mai dalla sua preda se questa non darà segni di ribellione seria.

Oggi tutti i politici parlano di correzione ad un sistema che non va corretto, va azzerato. E non solo in Italia, in tutto il mondo "civilizzato" è così. È una manovra a tenaglia che vuole schiacciare ed eliminare le ultime sacche di resistenza civile in una società che ormai è in gran parte anestetizzata, immune alla memoria, quella vera, quella che insegna ad apprendere dai propri errori passati e che anzi, tende a farli dimenticare, a volte a far rivalutare criminali.

Per questo voglio farvi vedere con questo video a che livello di mezogna si può arrivare. Mai dimenticare il passato, MAI.

Piccolo chiarimento sul video che è in lingua originale tedesca:

il 15.06.1961 durante una conferenza stampa, il Presidente della DDR Walter Ulbricht, risponde ad una domanda che esponeva il timore di alcune voci (voci di persone che oggi verrebbero chiamate "complottiste") riguardo la costruzione di un muro che avrebbe diviso le due Germanie non solo politicamente (infatti fino ad allora era anche possibile lavorare ad ovest) ma anche geograficamente. Ulbricht rispose che sarebbe stato assurdo che gli operai tedeschi, occupati nella ricostruzione della Germania post conflitto, e quindi in cose più importanti per il popolo tedesco, avessero potuto lavorare alla costruzione di un muro per dividere le due germanie.

il 13.08.1961, cioè poco meno due mesi dopo la sopra citata conferenza stampa, i berlinesi si svegliarono e scoprirono l'amara verità.