martedì 7 febbraio 2012

Beppe Grillo, Voltaire e Forza Nuova.

A Beppe Grillo, in risposta al suo (ma sarà suo o del mentore Casaleggio?) delirante post sul diritto a manifestare di Forza Nuova. Qui potete leggere il post di Grillo.

È proprio nei periodi di confusione come questo, in cui disperazione economica e vuoti di rappresentanza causano spesso delle derive pericolose, che la testa del serpente prova nuovamente ad uscire dalla tana, e questa andrebbe definitivamente schiacciata, senza esitazione.


Pare che noi dalla storia, nulla abbiamo imparato. Infatti non abbiamo mai avuto la nostra "Norimberga" ed i gerarchi italiani hanno figliato ed hanno atteso. Ora sono ancora li e c'è chi ne difende il diritto ad esserci. Questo anche se la storia ha già giudicato.


Non sei degno di citare Pertini, per tutto quello che Pertini ha rappresentato nella lotta al nazifascismo.


Ricordando che esiste una legge (sempre ignorata) che si chiama Legge Scelba.


Citi Voltaire... pensate se qualcuno avesse vietato la propaganda nazista nella Germania affamata dopo la grande guerra... chissà cosa avrebbe detto Voltaire se non fosse morto nel 1778, sul diritto a questa propaganda!?

E chissà cosa avrebbe detto alla fine della guerra!?

Chissà se avrebbe ancora pensato di difendere il diritto a parlare per i nazisti ed i fascisti.


"Il fascismo è l'antitesi della fede politica, perché opprime tutti coloro la pensano diversamente." (S. Pertini)