giovedì 14 maggio 2009

Se 1+1 è ancora uguale a 2...



Lo sapevate che il Senato della Repubblica Italiana ha cancellato dalle problematiche da affrontare la questione del riscaldamento globale? Vi prego di leggere questo documento firmato da Marcello Dell'Utri e da altri 33 senatori della maggioranza che è stato approvato i primi di Aprile.

Una volta letto il documento (ma fatelo), vi invito a ricordare la lotta fatta a Bruxelles (a favore delle industrie) del Ministro dell'Ambiente Stefania Prestigiacomo. Lotta volta a variare i limiti e i tempi imposti dal Trattato di Kyoto sulle emissioni di Co2 che l'Italia chiaramente, sa già non poter rispettare.

Detto questo ora vi devo dire una cosa. Io non sono uno scienziato. Devo per forza di cose fidarmi di chi ne sa più di me. Io mi fiderei molto volentieri della bella Ministra Prestigiacomo. Ad una persona che guarda gli interessi dei cittadini va data la nostra fiducia. Se poi questa persona è anche il Ministro dell'Ambiente perchè non fidarsi?

Da un articolo del Manifesto del 17 ottobre 2008
Stefania Prestigiacono continua mantenere il 21,5 per cento del capitale sociale della Fincoe srl, azienda di Casalecchio sul Reno (Bologna), con interessi nel ramo della plastica. Soci della Fincoe sono anche la sorella e il padre, insieme detengono la maggioranza della holding i cui interessi sono concentrati soprattutto in Sicilia. La società ha in portafoglio il 99 per cento della Coemi spa, società che opera a Priolo Gargallo, appunto nel petrolchimico. A sua volta la Coemi controlla, attraverso una quota pari al 59,1 per cento la Vetroresina engineering development (Ved) sempre a Priolo. Il 22,5 per cento della Ved risultava poi di proprietà del gruppo Sarplast spa il cui 6,29 per cento è riconducibile a Giuseppe Prestigiacomo. La Sarplast è fallita nel 1997: nell’azienda si verificarono alcuni incidenti e casi di malattia denunciati dai dipendenti. Alcuni operai ebbero figli con malformazioni congenite, altri lavoratori dopo anni si ritrovarono polveri nei polmoni. La procura di Siracusa aprì un’inchiesta per lesioni colpose mentre la polizia rilevò nelle aziende dei Prestigiacomo una serie di violazioni tra cui pendenze con il fisco per circa tre milioni di euro nel giro di tre anni.

Ora, anche se non sono uno scienziato 1+1 so ancora farlo, e voi?

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