martedì 10 marzo 2009

Stato di Polizia!!??



Quello che mi chiedo è, a che punto vogliamo arrivare? Davvero le forze dell'ordine servono per la tutela e la sicurezza dei cittadini onesti o ormai sono solo il braccio violento di una casta che inizia a non sapere più come difendersi da proteste sempre più frequenti?

Le forze dell'ordine in Italia subiranno da qui ai prossimi tre anni tagli per 3 miliardi di Euro.

Le macchine della Polizia di Stato spesso sono senza benzina, gli agenti iniziano a non avere più i mezzi per svolgere in modo decoroso la loro attività di vigilanza.

Eppure noi cittadini, nell'ultimo anno abbiamo visto che, seppur le forze dell'ordine dovrebbero comprendere la nostra disperazione e la nostra rabbia, perchè anche loro stanno subendo ogni tipo di angheria e di inganno da questo stato corrotto, continuano imperterrite a manganellare ogni qual volta ve ne sia la possibilità. Manganellano manifestanti inermi, come successe in Campania durante la crisi dei rifiuti.
Managanellano studenti che non fanno altro che applicare il loro diritto costituzionale a manifestare. Manganellano lavoratori che vogliono far sentire la loro voce ad uno stato che non li ha mai ascoltati, e che è stato sempre e solo capace a rimpinguare le tasche dei grandi gruppi commerciali e di privati ben noti, e mai dei suoi cittadini.

Ne ho viste tante di botte. Per vederle senza manipolazioni o strumentalizzazioni però, si devono cercare i video e le storie di queste aggressioni in internet. Si devono cercare in rete perchè purtroppo ormai i mezzi di informazione tradizionali, le tv e la stampa sono asservite a quella casta che li lascia sopravvivere cibandoli delle sue briciole. Una Stampa che non racconta più, ma che ormai si limita a riportare quello che il politico di turno passa, come un pizzino in stile mafioso, al direttore di giornale.

Come prima cosa vorrei che le forze dell'ordine che si recano ai controlli delle manifestazioni siano ben individuabili come dovrebbe essere. Devono avere casco e scudo numerati. Devono essere facilmente rintracciabili in caso di contestate violenze sui cittadini. In fondo un tutore delle forze dell'ordine prima di essere tale è sempre un cittadino della Repubblica italiana e come tale dovrebbe rispettare chi lo paga, lo rispetta e chiede il suo aiuto, e non sentirsi superiore perchè porta una divisa.

Abbiamo visto lo scandalo internazionale (perchè è stato uno scandalo internazionale) del processo farsa per i fatti del G8 di Genova. Praticamente però, mai ho visto atti di indignazione popolare. Le persone, il cittadino, sono ormai in balia dell'informazione pilotata. C'è addirittura gente che quando vede questi eventi dice che se le meritano le manganellate questi operai... che andassero a lavorare...

Fate caso alle interviste che i videogiornali ci propinano. Mai una domanda, solo microfono di fronte e dichiarazione del politico di turno che purtroppo spesso è Gasparri...

Non siamo più in grado di distinguere. Non ci danno più i mezzi per distinguere. Regna la confusione. Noi siamo spaventati da questa crisi e ci stiamo affidando per una soluzione ai nostri carnefici, a quelle stesse persone che fin qui ci hanno portato.

Siamo in una condizione in cui cane mangia cane, in cui il povero ruba al povero.

Noi dobbiamo essere uniti oltre le ideologie, oltre gli schieramenti politici. Noi abbiamo prima di tutto il forte dovere a riportare lo Stato di Diritto in Italia.

Abbiamo tutti gli stessi diritti e se non vi siete accorti che da anni non è più così, allora vuol dire che c'è qualcosa di profondamente sbagliato nella nostra Società.

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